SCELTA RAVENNA PER L’EDIZIONE 2024 DELL’ADRIATIC SEA FORUM

Daniele Rossi firma anche la Dichiarazione d’intenti per lo sviluppo del turismo marittimo tra i porti di Italia, Grecia, Croazia e Montenegro.

Si è tenuta la settimana scorsa a Dubrovnik, l’edizione 2023 dell’Adriatic  Sea Forum evento internazionale organizzato da Risposte Turismo dedicato al turismo nel mare Adriatico. Durante la manifestazione Risposte Turismo, la società di ricerca e consulenza che ha ideato ed organizza il Forum, ha presentato diversi Report di ricerca.  Si stima che tra il 2023 ed il 2025 saranno investiti oltre 416 milioni di euro in infrastrutture dedicate al turismo via mare in Adriatico, circa 210 milioni nel solo comparto della crocieristica e dei traghetti, e che nel 2023 saranno 4,5 milioni i passeggeri movimentati nei 32 porti adriatici.

Durante la manifestazione, il Direttore Operativo della Autorità Portuale, Mario Petrosino, ha presentato il progetto della nuova Stazione marittima e del Parco delle Dune. Alla fine della giornata è stato annunciato che  l’edizione 2024 dell’Adriatic Sea Forum si terrà, per la prima volta, a Ravenna.

“Siamo molto soddisfatti dell’accettazione della candidatura di Ravenna per ospitare la prossima edizione degli Adriatic  Sea Forum 2024 dove parteciperanno esperti ed operatori di tutti i porti dell’Adriatico. – hanno affermato gli Assessori del Comune di Ravenna al Porto, Anna Giulia Randi e al Turismo, Giacomo Costantini. – Sarà anche una occasione, non solo per fare conoscere il nostro porto come scalo logistico/commerciale, ma come un rinnovato ed importante scalo adriatico per il settore crocieristico.”

“E’ un importante riconoscimento del grande lavoro dell’AdSP per il rilancio del settore crocieristico nel nostro scalo portuale – ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio di Ferrara e Ravenna, Giorgio Guberti – Questa manifestazione inoltre porterà a Ravenna centinaia di persone con ricadute positive per tutta la rete commerciale del territorio valorizzando e promuovendo tra le compagnie di navigazione la destinazione turistica della provincia di Ravenna e non solo.”

“Sono ancora da definire tutti gli aspetti organizzativi ma – ha dichiarato il Presidente dell’Autorità Portuale di Ravenna, il fatto che si sia scelta proprio Ravenna per la prossima edizione di questo importante appuntamento internazionale incentrato sul settore delle crociere, ben rappresenta il ruolo che il nostro terminal passeggeri si candida a svolgere in Adriatico nei prossimi ann. Un investimento complessivo di 40 milioni , tra pubblico e privato,  legati alla realizzazione della nuova stazione marittima e del progetto del cosiddetto Parco delle Dune, area di verde pubblico attrezzata, che farà da cornice alla stazione stessa”.

Durante l’Adriatic Sea Forum si è inoltre tenuto il primo summit dei Presidenti delle Autorità Portuali dell’area adriatica.

Il summit nato proprio dalla collaborazione tra Risposte Turismo e l’Associazione dei Porti Italiani (Assoporti) è stato l’occasione per la sottoscrizione da parte dei Presidenti dei Porti Adriatici di una Dichiarazione d’intenti nella quale questi si impegnano per migliorare il turismo marittimo in Adriatico e lavorare congiuntamente nella redazione di studi sul tema e progetti comuni,con attenzione soprattutto alla sostenibilità ambientale, economica e sociale, ma anche alla promozione e valorizzazione dell’area adriatica incentivando la comunicazione con le comunità locali.

Da parte italiana la dichiarazione d’intenti è stata siglata, oltre che da Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale, Daniele Rossi, anche dai Presidenti delle Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, del Mare Adriatico Centrale, del Mare Adriatico Settentrionale e del Mare Adriatico Orientale nonché da Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti, e da Zeno D’Agostino, presidente dell’associazione dei porti europei ESPO.

Da parte croata il documento è stato sottoscritto dalle autorità Portuali di Dubrovnik, Ploce, Rijeka, Sebenico, Spalato e Zara e dal presidente dell’associazione dei porti croati Tomislav Batur. Per la Grecia ha sottoscritto la dichiarazione l’Autorità portuale di Igoumenitsa e per il Montenegro l’Autorità Portuale di Kotor.